L’area di via delle Morelle a Terracina e il Piano di gestione dei rifiuti urbani
L’interesse legittimo della città sull’area delle Morelle si scontra con la perdita della destinazione originaria ad ospitare un impianto di compostaggio.
I timori della perdita del possesso dell’area, l’abbandono in cui è stato lasciato l’impianto precedentemente insediato e la successiva obsolescenza dello stesso, la riduzione talvolta a deposito temporaneo di rifiuti, sono stati i segnali del definitivo colpo di grazia con l’esclusione dal Piano regionale di gestione dei rifiuti.
Le diverse aziende che si sono succedute nell’espletare il servizio di igiene urbana della struttura fatiscente e degradata ne hanno fatto soltanto un punto di appoggio precario.
Nemmeno le mire dell’Amministrazione Provinciale in qualche modo assecondate dal Comune di Terracina potranno recuperare l’area se non la si inserisce in un contesto regionale.
Tocca ai cittadini reindirizzare la politica verso scelte sostenibili che impongano l’abbandono del progetto provinciale e spingere per l’insediamento nell’area di un impianto di compostaggio di qualità. Occorrerà, quindi, intervenire sulla Regione Lazio quando questa passerà alla revisione del Piano precedentemente approvato anche in contrasto con tante realtà per la sua spiccata predilezione di un’impiantistica pesante
Conoscere, quindi, il contesto in cui si trova ad essere la gestione dei rifiuti a tutti i livelli potrebbe dare qualche aiuto.
Il WWF Litorale Pontino ne presenta una sintesi
1. La gestione dei rifiuti in Italia e nel Lazio nel Rapporto Rifiuti 2013 dell’ISPRA
2. L’impiantistica nel Piano regionale di gestione dei rifiuti del Lazio
3. Terracina nella Pianificazione della gestione dei rifiuti nella Provincia di Latina
Ecco il documento Recuperare Morelle