Un brutto segnale, i comuni di Sabaudia, San Felice Circeo e Terracina non rispondono al censimento del patrimonio edilizio indetto da “Salviamo il paesaggio”

sabaudia_municipio_comune_763er64e
175484_comune-di-terrac_1WCENTER 0WMFBJRFME  -  ( Agenzia Pirazzi - COMUNE CIRCEO1.JPG )

 

 

 

 

Nel marzo 2012 i promotori del censimento scrivono ai sindaci

<<Illustrissimo Signor Sindaco,

con la presente provvediamo formalmente a richiederLe, a nome e per conto del Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio e delle 589 organizzazioni attualmente ad esso aderenti (64 associazioni nazionali -tra cui il WWF Italia- e 525 tra associazioni e comitati locali), di voler provvedere ad attivare con urgenza massima un capillare censimento del patrimonio edilizio presente all’interno dei confini del Comune da Ella guidato.

Tale necessario censimento viene in questi giorni richiesto a tutti i Comuni italiani, allo scopo di mettere in luce con assoluta esattezza la realtà delle strutture edilizie già presenti nel territorio di ciascun municipio e, in particolare, il numero di quelle sfitte, vuote, non utilizzate (ed eventualmente la superficie), le superfici edificabili residue del vigente piano urbanistico e quelle previste da eventuali piani adottati. Questo elemento è ritenuto di estrema importanza per monitorare lo stato attuale dell’offerta edilizia e ragionare – senza pregiudizi e con precisi dati di ausilio – il fenomeno del consumo di suolo e tutte le necessarie pianificazioni conseguenti.

La scheda in allegato – preparata da un folto gruppo di cittadini, da professionisti del settore e da amministratori – si compone di due parti:

– la prima parte riassume i punti nevralgici indispensabili richiesti a tutti i Comuni;

– la seconda parte enuclea altri elementi importanti e facoltativi che ci auguriamo possano comunque essere segnalati, onde rendere ancora più efficace il monitoraggio. scheda_censimento_comuni

La scheda è stata ideata allo scopo di offrire un metodo di lavoro che possa guidare ogni nuova futura pianificazione dello strumento urbanistico comunale e favorire una discussione basata su informazioni certe ed aperta ai contributi di tutti i cittadini.

La portata delle informazioni previste, ci portano anche ad invitarla a valutare, successivamente, la decisione di adottare, per il tramite di idonea modifica/revisione del vigente piano urbanistico, una moratoria per le nuove edificazioni su aree libere previste dallo strumento urbanistico attualmente in vigore e/o da sue varianti: i dati che il Suo Comune avrà modo di mettere in luce, infatti, potrebbero profondamente modificare il quadro complessivo delle pianificazioni attualmente definite in assenza di riferimenti metodologici che abbraccino l’intero assetto urbanistico comunale.

Il nostro invito è di dar corso anche nel Suo Comune a questo specifico lavoro censuario e, rispettando gli impegni amministrativo-burocratici degli uffici di riferimento, avviarlo possibilmente entro uno o due mesi dal ricevimento della presente e completarlo entro i 6 mesi successivi.

È possibile inviare i risultati del censimento in formato digitale (alla mail censimento@salviamoilpaesaggio.it ) oppure in formato cartaceo al seguente indirizzo:

COMITATO SALVIAMO IL PAESAGGIO
Via Mendicità Istruita, 14
12042 – Bra (CN)

 Restiamo a completa disposizione Sua e dei tecnici e funzionari comunali per ogni necessaria ulteriore delucidazione.

RingraziandoLa anticipatamente per la Sua attenzione, porgiamo le nostre più vive cordialità restando in attesa di cortese ed urgente risposta.

Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio>> 

www.salviamoilpaesaggio.it
censimento@salviamoilpaesaggio.it

I tre comuni non rispondono e gli organizzatori del censimento inviano un primo sollecito a giugno e un secondo a settembre 2012 senza ricevere risposta. La corrispondenza è avvenuta sempre tramite posta certificata; siamo in possesso della mail di ricezione e del nome del dipendente comunale che l’ha inviata.

Il censimento non ha scadenza e il WWF Litorale Pontino solleciterà continuamente le amministrazioni perchè si attivino in questa iniziativa che ha l’obiettivo di salvaguardare il territorio da un consumo insostenibile nell’interesse delle future generazioni.

Pubblicità

Ecosuoni 2013 alla Rimembranza di Terracina, un bilancio positivo

Ecosuoni 2013

 

200520122953

 

 

 

Venerdì 16 agosto si è conclusa la seconda stagione di Ecosuoni ( Seminari, concerti, mostre, aperitivi) alla Rimembranza di Terracina.

 

 

 

Le sei serate hanno visto una partecipazione attenta di molte centinaia di persone (oltre 100 a serata), cittadini e turisti che hanno trascorso ore liete in un ambiente sano fuori dalla frenesia tipica del periodo vacanziero.

I seminari organizzati dal WWF Litorale Pontino hanno toccato argomenti di forte impatto sociale e ambientale come l’acqua pubblica e il referendum nazionale per conservarla tale, la produzione biologica di miele che ha introdotto un corso di apicoltura che si terrà in ottobre, l’inquinamento elettromagnetico indotto in Sicilia dal MUOS, i requisiti per far arrivare in città finalmente la bandiera blu, le tracce archeologiche presenti nel parco della Rimembranza, la sostenibilità ambientale delle feste tradizionali come introduzione del progetto Casa della Cultura Popolare Terracinese.

I concerti sotto la direzione artistica di Caterina Bono dell’Associazione “Canto di Eea” hanno spaziato dal folklore celtico a quello siciliano, dalla rilettura di canzoni classiche alle arie e sinfonie verdiane, da brani classici di autori del ‘700 e ‘900 alle tradizioni popolari di mezzo mondo.

Musicisti affermati hanno regalato performances di alto livello ad un pubblico entusiasta e sempre più numeroso, anche i giovani componenti dell’ensemble locale “ Etnosonica” si sono superati nello spettacolo finale.

celtica

Elianto

 

 

 

 

Gabriele e matilde

classicoe900

 

 

 

 

quartettosax

Etnosonica1

 

 

 

 

 

Il parco è stato arricchito di opere di arte contemporanea naturale grazie al contributo dato dal Gruppo 12.

Il collettivo di artisti invitato a partecipare alla rassegna ha voluto dare il proprio contributo all’ambiente regalando al parco, dopo una settimana di residenza, sculture di arte naturale.

Le opere, visitabili durante la durata del festival, rimarranno come presenze silenziose all’interno del parco, entreranno a far parte del ciclo naturale, modellandosi ai venti e agli agenti esterni.

artebaturale1

artenaturale2

 

 

 

 

 

 

 

Gli aperitivi del dopo concerto, molto apprezzati dal numeroso pubblico, sono stati approntati con i prodotti forniti dagli sponsor ai quali vanno i ringraziamenti degli organizzatori.

Ugualmente sono da ringraziare il Comune di Terracina e la Provincia di Latina per aver preso l’impegno di un sostegno minimo alla rassegna.

Il bilancio complessivo della partecipazione e delle performances artistiche è più che positivo; con le spese come al solito si sta stretti,  ma  siamo fiduciosi che con il sostegno delle istituzioni ci sarà modo di  pareggiare i conti ed acquistare materiali necessari per la manutenzione del Parco della Rimembranza.

La raccolta differenziata dei rifiuti fa bene all’economia

Balle di contenitori metallici

dal blog di Danilo Ballanti “Sotto la terra il treno”

Il Paese ha bisogno di rilanciare la raccolta differenziata.

Il raddoppio della raccolta differenziata può determinare un effetto complessivo sull’economia per effetto delle interdipendenze settoriali per 30 miliardi di euro, garantendo una robusta crescita del PIL del 2%.

continua a leggere

http://sotto-terra-il-treno.blogspot.it/2013/08/la-raccolta-differenziata-crea-sviluppo.html

Il consumo di suolo a Terracina non si ferma, dopo l’abusivismo i SUAP con varianti

175484_comune-di-terrac_1

PATTI  TERRITORIALI  E  SUAP  CON  VARIANTI

 

 

Non bastava l’abusivismo, il consumo di suolo a Terracina è andato avanti tra Patti territoriali e autorizzazioni del SUAP. Nel resto del Paese Governo, urbanisti e studiosi del paesaggio e della geologia promuovono un nuovo approccio all’uso del territorio, un approccio che riduca il consumo di suolo vergine e sia diretto invece al recupero dell’esistente.

A Terracina invece non solo non si riesce a sconfiggere l’abusivismo (al 2010: 1340 abusi in sei anni vuole dire oltre 220 in un anno, oltre 18 in un mese, più di mezzo al giorno), ma si fa un uso distorto degli strumenti urbanistici a disposizione autorizzando varianti al Piano regolatore.

Continua a leggere….VARIANTI SUAP E PATTI TERRITORIALI

A Terracina l’amministrazione ha voluto un confronto sull’esecuzione dell’appalto di gestione dei rifiuti

ALLUMINIO

Sul dopo appalto

Oggi il sindaco Procaccini e l’assessore Selvaggi hanno incontrato le associazioni che hanno contrastato per il suo alto costo l’appalto per la nuova gestione dei rifiuti urbani, l’ASCOM, il Sestante e il WWF Litorale Pontino.

Erano presenti alla riunione Davide Fatone della Servizi Industriali, l’ing. Sperlonga e alcuni consiglieri comunali di passaggio.

La discussione si è accentrata su quattro punti essenziali:

  1. Controllo della gestione del servizio
  2. Comunicazione e informazione
  3. Regolamento comunale
  4. Impianto di via delle Morelle

Dopo aver fatto rilevare la presenza anomala della Servizi Industriali in una riunione di confronto tra amministratori e parte della società civile su temi che potevano in qualche modo non essere accettati dalla stessa azienda, l’incontro si è svolto in un’atmosfera di collaborazione e di rispetto delle reciproche posizioni.

In sintesi, le associazioni hanno rifiutato di essere in qualche modo coinvolte in una commissione di controllo della gestione dell’appalto chiedendo invece il rispetto del Codice degli appalti.

Tale Codice per appalti il cui importo è superiore a 500 mila € e per interventi di particolare importanza prevede la figura del Direttore dell’Esecuzione del Contratto (DEC) diverso da Responsabile Unico del Procedimento (RUP). Il DEC per le associazioni ASCOM, Sestante e WWF LP deve essere un tecnico o un’azienda esterni al personale degli uffici così come prevede la norma quando la stazione appaltante è sprovvista al suo interno di personale professionalmente qualificato a svolgere il compito.

Gli amministratori presenti si sono impegnati a fare le opportune verifiche.

Per la comunicazione ai cittadini le associazioni hanno dichiarato la propria disponibilità a collaborare secondo il precedente progetto dell’Idecom per la realizzazione di questo passaggio epocale per la città. La sfida del 70% di raccolta differenziata al secondo anno presente nell’offerta della Servizi Industriali trova consenzienti le associazioni.

Ci si lavorerà da subito per preparare opportuni interventi nelle scuole nel momento in cui queste preparano la programmazione didattica annuale.

Sul Regolamento comunale, indispensabile per gestire ordinatamente il servizio rendendo i cittadini consapevoli delle nuove regole di conferimento dei rifiuti, è stato chiesto di poter collaborare alla sua stesura ricevendo un generico consenso.

Sulla questione del nuovo impianto di via delle Morelle le associazioni hanno chiesto con determinazione la proposizione da parte del Comune di un indirizzo verso una tipologia di impianto destinato al compostaggio dell’umido. Su questo tema il sindaco ha comunicato che stanno arrivando proposte e progetti con le diverse tecnologie di trattamento dei rifiuti. All’insistenza dei rappresentanti delle associazioni che hanno colto anche i propositi dell’assessore Selvaggi per un impianto destinato soltanto al compostaggio, il sindaco ha invitato l’ing. Sperlonga a preparare una scheda con le richieste specifiche in tal senso, scheda che sarà inviata alle aziende per sollecitarne la presentazione dei progetti tecnici.

In conclusione il sindaco salutando i presenti ha affermato che questo è stato il primo di una serie di incontri che saranno programmati nei prossimi giorni.

Terracina, 23 agosto 2013

Il comune di Terracina si preoccupa del pretrattamento dei rifiuti da smaltire in discarica

IMG_0618

 

Recentemente sul sito del comune di Terracina è apparso un comunicato dal titolo

“Pretrattamento dei rifiuti, le normative per lo smaltimento”

La lodevole iniziativa andava presa qualche tempo fa in applicazione del D.lgs n.36/2003 che prevede chiaramente l’obbligo da parte dei comuni di mandare in discarica solo materiale organico pretrattato. L’assenza o l’insufficienza di impianti utili allo scopo rende obbligatorio ridurre il conferimento in discarica di rifiuti biodegradabili con una progressione stabilita dalla norma pienamente disattesa qui a Terracina.

 

Ora il Comune nel recente comunicato scrive “ Lo stesso Sindaco di Terracina ha emesso apposita ordinanza con la quale si ordina alla Servizi Industriali Srl, attuale aggiudicataria definitiva dell’appalto dei rifiuti, di conferire i rifiuti urbani non differenziati presso impianti che provvedono al loro pre-trattamento, disponendo, tra l’altro, alla ditta SAF Spa di agevolare le procedure di conferimento dei rifiuti urbani non differenziati presso l’impianto di proprietà“.

Ma se la ditta aggiudicataria ha vinto l’appalto con una proposta diciamo “all inclusive”, nel senso che già a partire dal secondo anno e fino al termine del contratto raccoglierà in maniera differenziata il 70% dei rifiuti di fatto intercettando  totalmente tutte le frazioni presenti nei rifiuti terracinesi visto che ha utilizzato dati nazionali sulla loro composizione dai quali si ricava che nel cassonetto siano presenti proprio il 70% di materiali differenziabili, quale organico resta da pretrattare? Quel poco che resta fuori dalla raccolta differenziata durante il primo anno?

La nuova Circolare ministeriale del 6 agosto 2013, in applicazione di disposizioni della Comunità europea,  non ritiene sostitutiva del pretrattamento la raccolta differenziata spinta se non viene data anche la dimostrazione che il pretrattamento del residuo non contribuisce a prevenire o a ridurre il più possibile le ripercussioni negative sull’ambiente e i rischi per la salute.

La Servizi Industriali, se ha potuto fare un’offerta così generosa, sicuramente potrà dimostrare che il residuo da conferire in discarica non inciderà sull’ambiente e non creerà rischi per la salute.

 

L’ecosostenibilità delle feste tradizionali nell’ultimo Venerdì di Ecosuoni alla Rimembranza di Terracina

Etnosonica1Ultima occasione per chi volesse partecipare alla Rassegna Ecosuoni 2013, manifestazione promossa dall’Associazione Canto di Eea e dal  WWF Litorale Pontino e patrocinata dal comune di Terracina, dalla provincia di Latina e dal Parco del Circeo.

Venerdì 16 agosto alle ore 20.30 nella splendida cornice del Parco della Rimembranza in via San Francesco Nuova 42 bis a Terracina avrà luogo l’ultimo appuntamento tra cultura ambientale, concerti, mostre d’arte e aperitivi.

L’incontro sarà tutto dedicato alle tradizioni popolari, Il professor Emilio Selvaggi, attuale assessore all’ambiente, aprirà la serata con un seminario dal titolo Tradizioni e feste popolari: un esempio di eco sostenibilità. Nell’occasione verrà presentato il progetto “Casa della Cultura Popolare Terracinese”. La città di Terracina, a breve, potrà godere di un museo dedicato alla cultura popolare all’interno della Torre degli Azzi. Il sindaco Nicola Procaccini interverrà per esporre il progetto.

La parte musicale sarà affidata all’ensemble Etnosonica, costituito da giovani talenti di Terracina:  al flauto  Lara Ottocento e Francesco D’Andrea, all’ armonica  Andrea Farano, al violino Angela Alla, Gianmaria Del Monte, Giulia Dell’Aquila, Marialaura  Coratti e Samuele Di Lello, al pianoforte  Lavinia Ceci alle percussioni Younes Chatit e Francesco  Mucciarelli, alla direzione e  alla concertazione Caterina Bono.

 

L’ensemble interverrà con canti popolari durante il seminario e a seguire proporrà un concerto di musiche provenienti da tutto il mondo: Messico, Africa, Turchia, Grecia, Irlanda, Albania,Francia, Romania, Perù, Stati Uniti!

L’ensemble ETNOSONICA nato nel 2007 all’interno del laboratorio musicale offerto dalla allora scuola media Monti-Mameli di Terracina ( Lt ) attuale Istituto Comprensivo Montessori, è costituito da giovani musicisti che si sono particolarmente distinti per la dedizione dimostrata nei confronti della disciplina musicale ed è coordinato dal M° Caterina Bono.

Il repertorio proposto attinge dalla tradizione musicale folklorica internazionale attraverso una ricerca approfondita su testi e fonti sonore a volte reperite direttamente nei luoghi d’origine, rielaborata e arrangiata in una forma particolare e unica che rende la sonorità dell’ensemble fortemente caratterizzata.

L’impegno costante e la bravura dei componenti , uniti  all’originalità  timbriche e di repertorio proposte hanno portato l’ensemble ad esibirsi per in rassegne e manifestazioni , tra  le più  significative : manifestazione nazionale “DIRITTO ALLA MUSICA” tenutasi presso il teatro G.D’ANNUNZIO di Latina nel gennaio 2008 , rassegna di musica da camera internazionale “INCONTRI MUSICALI 2008 – VI edizione”, manifestazione promossa dall’ass. Canto di Eea presso il comune di San Felice Circeo e finanziata dalla provincia di Latina, progetto ministeriale “IN CRESCENDO” conclusosi presso il teatro GHIONE di Roma nel Marzo 2009 alla presenza  dell’Assessore Regionale per l’Istruzione e il diritto allo studio Silvia Costa, “INCONTRI MUSICALI 2009 – VII edizione” patrocinata dalla provincia di Latina e dal comune di Terracina con la collaborazione dell’associazione Diapason di Aprilia e dell’ Istituto Comprensivo Centro Storico di Terracina, manifestazione che ha permesso all’ensemble Etnosonica di esibirsi in luoghi significativi della proprio luogo di origine : IL Parco della Rimembranza”, “La chiesa di San Francesco” e  “La Cattedrale di Terracina” .

Nel dicembre 2009 l’ensemble si è esibito per la manifestazione nazionale “Telethon”.

Il 2010 è stato caratterizzato da una serie di concerti per il gemellaggio con la città ungherese di Pècs.

L’ensemble stato invitato a partecipare nell’edizione 2011 di Atlante Sonoro, prestigioso festival organizzato dal Freon Ensemble presso la sala Ex Mattatoio di Testaccio a Roma.

Il 2011 è stato un anno di grande attività concertistica culminato nella partecipazione alla quattordicesima edizione del Premio Immagine Latina presso il Teatro Cafaro di Latina.

Il 2012 ha visto l’ensemble farsi promotore e co-organizzatore della rassegna” Ecosuoni 2012” presso il parco della Rimembranza di Terracina ( Lt).

La rassegna, patrocinata dal comune di Terracina,  dalla provincia di Latina e dall’Ente Parco del Circeo si è  conclusa il 10 Agosto con un concerto dell’Ensemble Etnosonica.

Nel febbraio 2013 gli Etnosonica sono stati invitati a partecipare alla terza edizione della rassegna Filosera organizzata dall’Istituto Filosi di Terracina.

La partecipazione è stata recensita dal mensile Anxur Time.

 

Chi vorrà potrà visitare la mostra d’Arte Naturale curata dal Gruppo 12, un collettivo di artisti nato a Roma nel 2012 con l’intento di rinnovare l’arte contemporanea italiana.

Gli artisti, durante la settimana passata in residenza, hanno creato appositamente per la rassegna Ecosuoni  opere  con i materiali naturali recuperati all’interno  del parco.

Le sculture di arte naturale rimarranno come presenze silenziose all’interno del parco, entreranno a far parte del ciclo naturale, modellandosi ai venti e agli agenti esterni.

Gruppo12: Laura Giovanna Bevione, Francesca Checchi, Domenico Cornacchione,  Simone De Santis,  Antonella Nardi, Daniela Polese, Pietro Sabatelli, Giuliana Silvestrini e Patrizia Mocetti. Sito Gruppo12.wix.com/

Al termine della serata sarà offerta una degustazione di vini e prodotti tipici sotto la meravigliosa pergola che offre una veduta panoramica della città di Terracina e del litorale.

Per tutta la durata della rassegna si potrà visitare la mostra di disegni a cura dell’artista Andrea Farano.

L’ingresso prevede un contributo simbolico di 7 euro per gli adulti, in parte destinato all’acquisto dei materiali necessari per i lavori all’interno del Parco.

I dettagli dell’iniziativa possono essere assunti dal sito internet dell’associazione WWF Litorale Pontino: www.wwflitoralepontino.wordpress.com e dalla pagina facebook  Rassegna Ecosuoni 2013

 

 

 

La riapertura della linea ferroviaria Terracina-Fossanova richiede una mozione, un odg, insomma un segnale dal Consiglio comunale

Il Comitato cittadino che si è formato su sollecitazione del WWF Litorale Pontino sta mantenendo alta l’attenzione sulla questione “riapertura della tratta ferroviaria”.

Dopo l’incontro in Regione in cui il Comitato ha preso visione del verbale d’intesa tra Ente regionale e Rete Ferroviaria Italiana si sta assistendo ad una corsa di politici locali, provinciali e regionali che ripetendo quanto già noto (il Comitato ha ricevuto copia del suddetto verbale) si stanno tutti affrettando a dichiarare il loro impegno per la soluzione positiva della questione.

Dormito bene? si diceva una volta ai politici che inseguono e non anticipano le soluzioni dei problemi.

Tant’è.

Il Comitato si è reso molto attivo per far crescere la consapevolezza dei cittadini e a tale scopo ha distribuito 5 mila volantini e sta facendo girare lo striscione “Ridateci il treno”.  In città e in alcune stazioni, fino a Termini.

StriscioneRimembranza

striscioneduomo

striscioneSSalvatore

Font1

striscionemazzini1

striscioneViaRoma

striscioneLauretano

striscioneLauretano

striscionefestaStazione

staz1

Foss1

striscioneLatina

Termini1

VVittoria1

 

E il Consiglio comunale? Il WWF Litorale Pontino ritiene utile alla causa un suo pronunciamento, non per mettere un’amministrazione contro un’altra ma per dare un segnale dell’interesse generale per la ripresa delle corse sulla tratta.

Il WWF LP chiede, quindi, al sindaco Procaccini, all’assessore Selvaggi, ai consiglieri di maggioranza e a quelli di opposizione di discutere e di votare una mozione possibilmente unitaria sulla necessità del rispetto dei tempi del cronoprogramma elaborato da Regione Lazio e RFI.

I tesori archeologici della Rimembranza nel Quinto Venerdì di Ecosuoni 2013

200520122942Proseguono gli appuntamenti della Rassegna Ecosuoni 2013, manifestazione promossa dall’Associazione Canto di Eea e dal  WWF Litorale Pontino e patrocinata dal comune di Terracina, dalla provincia di Latina e dal Parco del Circeo.

Venerdì 9 agosto alle ore 20.30 nella splendida cornice del Parco della Rimembranza in via San Francesco Nuova 42 bis a Terracina avrà luogo il penultimo incontro tra cultura ambientale, concerti,  mostre d’arte e aperitivi.

 

 

 

Sostruzione1

 

La serata si apre con un seminario tenuto dal presidente dell’Archeoclub di Terracina Venceslao Grossi, dal titolo Aspetti archeologici del Parco della Rimembranza. Il parco infatti si trova in un  sito di epoca romana e molti  reperti antichi sono stati trovati durante i lavori di pulizia dopo essere stato chiuso per più di venti anni.

Seguirà un concerto di musica classica, che avrà come protagonisti i componenti dell’  Apeiron Sax Quartet :  Sax soprano Dario Volante ,Sax contralto Roberto Guadagno, Sax tenore  Daniele Caporaso, Sax baritono  Armando Noce.

                     

I quattro musicisti proporranno un concerto dal titolo Viva Verdi nell’occasione del bicentenario  verdiano con un repertorio di arie e sinfonie d’opera del celebre maestro di Busseto, ma non mancheranno di fare ascoltare anche brani della tradizione afroamericana.

L’Apeiron Sax Quartet nasce nel settembre del 2006, con l’obiettivo primario di divulgare il repertorio scritto per questa formazione. Formatisi presso il Conservatorio di Musica Ottorino Respighi di Latina, sotto la guida del M° Daniele Caporaso e diplomatisi con il massimo dei voti, i membri del quartetto svolgono anche un’intensa attività concertistica solistica premiata con numerosi riconoscimenti nell’ambito di importanti concorsi nazionali ed internazionali (TIM, Castel S. Angelo di Roma, Giovani Concertisti città di Taranto, Concorso Chopin città di Catanzaro, per citarne alcuni).

Il repertorio proposto spazia da trascrizioni di musica del 1600 e 1700 (Bach, Haendel, Rameau) a composizioni originali dell’800 (J. B. Singelee, N. Savary, C. Florio) fino ad arrivare a musiche scritte nei nostri giorni e dedicate a questa formazione (Romero, Ayoub, Francaix, Glazunov, Piernè).

 Tutti gli arrangiamenti e le trascrizioni dei brani non originali sono curate dai componenti del quartetto.L’ensemble ha al suo attivo diverse partecipazioni a prestigiose rassegne musicali:XVIII° rassegna “Concerti al chiostro” (Carpineto Romano), XXVII° rassegna “Musica verticale” (Goethe Institut, Roma), VI° rassegna “Serate settembrine” (Genzano di Roma), Rassegna “Musica al museo” (Museo Etnografico Nazionale Pigorini, Roma), Rassegna “Concerti di primavera” (Aula Magna Sapienza Università di Roma), II° rassegna di spettacoli teatrali (Civitella Alfedena), VII° workshop “Tecnologie per la musica” (Sapienza Università di Roma), 47° e 48° Festival di Nuova Consonanza (Roma), Rassegna “Anello” in coll. con “Academia Montis Regalis” Mondovì (CN), “Rassegna “Musica d’estate” (San Felice Circeo), Festival “Le forme del suono” (Latina), Rassegna di concerti per Nuova Consonanza (comuni della Valle dell’Aniene), Rassegna di concerti Tramjazz (Roma).

Chi vorrà potrà visitare la mostra d’Arte Naturale curata dal Gruppo 12, un collettivo di artisti nato a Roma nel 2012 con l’intento di rinnovare l’arte contemporanea italiana.

Gli artisti, durante la settimana passata in residenza, hanno creato appositamente per la rassegna Ecosuoni  opere  con i materiali naturali recuperati all’interno  del parco.

Le sculture di arte naturale rimarranno come presenze silenziose all’interno del parco, entreranno a far parte del ciclo naturale, modellandosi ai venti e agli agenti esterni.

Gruppo12: Laura Giovanna Bevione, Francesca Checchi, Domenico Cornacchione,  Simone De Santis,  Antonella Nardi, Daniela Polese, Pietro Sabatelli, Giuliana Silvestrini e Patrizia Mocetti. Sito Gruppo12.wix.com/

Al termine della serata sarà offerta una degustazione di vini e prodotti tipici sotto la meravigliosa pergola che offre una veduta panoramica della città di Terracina e del litorale.

Per tutta la durata della rassegna si potrà visitare la mostra di disegni a cura dell’artista Andrea Farano.

L’ingresso prevede un contributo simbolico di 7 euro per gli adulti, in parte destinato all’acquisto dei materiali necessari per i lavori all’interno del Parco.