Occhio alle tracce… di tartaruga!

È iniziata ormai da giorni, sulle coste del centro sud d’Italia, il periodo della deposizione delle uova da parte delle tartarughe marine, in particolare la specie Caretta Caretta.

L’esperienza dell’anno scorso, la deposizione di ben 82 uova in una spiaggia di Fondi, ha entusiasmato molti appassionati di biologia marina ma anche molti cittadini di tutte le età; il sostegno dato agli esperti di Tartalazio nel monitoraggio delle spiagge e il controllo del nido fino all’attesissima schiusa delle uova, ha impegnato i nostri e altri volontari felici di partecipare ad un evento simile mai accaduto sulle coste pontine.

Durante quest’inverno il WWF Litorale Litorale Laziale G.A. Litorale Pontino, ha continuato a mantenere viva l’attenzione organizzando per gli studenti del Liceo Leonardo da Vinci un corso di formazione di alto livello tenuto da un esperto di tartarughe, il Dott. Guido Gerosa, collaboratore di Tartalazio.

Tartalazio è la rete regionale deputata alla tutela e conservazione delle tartarughe marine e responsabile del monitoraggio delle specie indicate nella Direttiva 92/43/CEE “Habitat”, tra le quali, in Allegato II, è inclusa Caretta caretta.

Il fatidico momento di trovare sulle nostre spiagge, quelle del Lazio, un nido di tartaruga marina è arrivato, due notti fa una tartaruga ha nidificato sulla spiaggia di Ostia. Ora ci aspettiamo un’altra nidificazione magari sulle coste del pontino, chissà!.

Tutti i volontari di Tartalazio stanno distribuendo per le città locandine in cui c’è l’immagine delle tracce che la tartaruga lascia uscendo dal mare, per nidificare, per poi farvi ritorno (osservare l’immagine della locandina). È un momento delicatissimo, in primis perché la tartaruga non deve essere disturbata in alcun modo e in particolare da luci, movimenti, rumori, flash o altro. Una mamma che sta lasciando le sue uova riceverebbe un segnale di un pericolo e tornerebbe subito in mare senza deporre.

In questo momento tutti possono dare un piccolissimo contributo che sarà comunque prezioso; i mattinieri possono passeggiare sul bagnasciuga e osservare se si vedono le tracce; i nottambuli romantici possono fare lo stesso visto che le tartarughe escono dall’acqua spesso guidate dalla luce della luna. Quello che si dovrebbe fare, in caso di un così fortunato incontro, è non avvicinarsi all’animale e chiamare subito il 1530, saranno poi loro che daranno le prime indicazioni e metteranno in moto la macchina della identificazione e messa in sicurezza del nido

Giornata delle oasi WWF

Sabato e domenica, 5 e 6 giugno torna la festa delle Oasi WWF, quest’anno dedicata all’attesissimo ritorno alla natura: adulti, ragazzi, bambini e famiglie potranno visitare le aree protette dal WWF.

A Terracina i volontari del WWF Litorale Laziale Gruppo Attivo Litorale Pontino domenica 6 giugno terranno aperto il Parco della Rimembranza con il programma seguente:

– apertura del parco ore 9.00


– in collaborazione con l’associazione “Svalvolati into the wild Terracina”, visita del parco guidati dalla prof.ssa Elisabeth Selvaggi e a seguire escursione per il Tempio di Giove Anxur andata e ritorno dalla Fossata percorrendo il sentiero dei pellegrini con la guida del prof. Giuseppe Forlenza che ci parlerà delle specie botaniche presenti nella zona.

– Rientro previsto per le ore 12.00.


– Attività varie al parco

Come sempre ,l’ingresso e le visite al parco sono gratuite.
Tutte le attività si svolgeranno con il rispetto delle vigenti norme AntiCovid.

Plastic Free sulle coste del Lazio

Per la giornata MONDIALE DELL’AMBIENTE due gli eventi organizzati: a Terracina, Porto Badino e a Ostia, Castel Porziano.

ore 9.00 appuntamento Porto Badino,Terracina – Latina, per ripulire il tratto di spiaggia che va da Badino a Sisto

ore 17.00 appuntamento III Cancello via Litoranea, Castel Porziano per ripulire un tratto di spiaggia duna dei cancelli di Castel Porziano

Il 5 giugno 2021, si celebrerà la Giornata Mondiale dell’Ambiente!

Il tema della Giornata di quest’anno sarà il “Ripristino degli Ecosistemi”, con l’obiettivo di prevenire, fermare e invertire i danni inflitti agli ecosistemi del pianeta, cercando dunque di passare dallo sfruttamento della natura alla sua guarigione. La Giornata del 5 giugno lancerà ufficialmente il Decennio delle Nazioni Unite per il Ripristino dell’Ecosistema, introdotto con la missione globale di far rivivere miliardi di ettari, dalle foreste ai terreni agricoli, dalla cima delle montagne alle profondità del mare.

Proprio per questo abbiamo deciso di dedicare queste giornate alla pulizia delle spiagge dalla plastica per tutelare l’ambiente marino e i suoi abitanti, in particolar modo le tartarughe che sempre più spesso nidificano sulle nostre coste.

I partecipanti possono iscriversi ai singoli eventi tramite la piattaforma online Evenbrite: http://wwf.it/spiaggeplasticfree

RACCOMANDIAMO di partecipare muniti di un paio di guanti da giardinaggio, cappellino e borraccia d’acqua e nel rispetto delle vigenti norme AntiCovid.

Un breve video di presentazione dell’evento di sabato https://www.youtube.com/watch?v=_58AW4K_w-c&t=34s

Ogni aiuto è prezioso, vi aspettiamo!