Venerdì 26 luglio gli artisti dopo alcuni giorni di lavoro nel parco hanno illustrato le loro opere realizzate con materiali naturali o di riciclo reperiti nell’area.
Queste opere resteranno nel parco fino al parziale o totale disfacimento dei materiali che torneranno a far parte della natura dalla quale sono stati prelevati.
La visita del parco d’ora in poi e per un certo tempo avrà un ulteriore fascino. Sarà anche possibile per chi ha scaricato sul proprio cellulare l’applicazione Scan risalire alle caratteristiche di molte piante semplicemente puntando l’obiettivo sul cartellino. Questa è una installazione “sul linguaggio codificato e sui limiti che questo ha nei confronti della natura e della vita. Una riflessione che prende spunto dalle discussioni sviluppatesi intorno agli OGM, alla loro commercializzazione e alla biodiversità”.
Ecco la mappa degli interventi e l’elenco degli artisti con le loro opere.
Qualche immagine delle installazioni