Punta Cetarola è una collina protesa verso il mare al confine tra Sperlonga e Itri.
Nel passato è già stata oggetto nella parte sperlongana di insediamenti di edifici non proprio di prima necessità.
Ora, tanto per recuperare una certa simmetria, pare stia partendo una lottizzazione, probabilmente con la stessa tipologia di manufatti, nella zona di pertinenza itrana. Una società, la “Cetarola srl”, aveva chiesto in tempi passati l’autorizzazione a costruire incappando in un no della Regione Lazio contro il quale ha fatto ricorso al Tar. Il tribunale ha accolto il ricorso della società mettendo in grave crisi di identità la stessa amministrazione comunale che si era impegnata ad annullare tale lottizzazione con una variante del P.R.G.
A fermare il cemento non è sufficiente la considerazione che stiamo devastando un territorio dall’evidente e grande valore paesaggistico, naturalistico e archeologico.
E nemmeno basta il fatto che l’area sia completamente circondata da SIC (Siti di interese comunitario) e da ZPS (Zone a protezione speciale) e sia essa stessa una IBA (Important birds area).
Continuiamo a farci del male!