Poche reazioni in provincia di Latina alle dichiarazioni del camorrista pentito, si attiva l’associazione Caponnetto

La risposta da parte delle amministrazioni pubbliche alle pesanti dichiarazioni del pentito o ex-pentito Carmine Schiavone, fatta qualche rara eccezione, è stata debole. Non così da parte delle associazioni che hanno nella loro mission il rispetto della legalità, tra queste l’associazione Caponnetto.  Ecco l’ultimo intervento programmato nei prossimi giorni a Formia.

manifesto formia corr

RIFIUTI: Basta discariche nel Lazio! A Roma occorre trasformare almeno due TMB in impianti di compostaggio

236999 La discarica di Malagrotta (archivio)

 

A MALAGROTTA PIU’ CHE LE TARGHE OCCORRE UNO STUDIO E LA CARATTERIZZAZIONE DEI SUOLI SECONDO LA LEGGE

 

Dichiara Vanessa Ranieri Presidente del WWF Lazio:

“Abbiamo letto con molto stupore le accorate parole affidate dal Presidente del CO.LA.RI. alle pagine del quotidiano la Repubblica attraverso un avviso a pagamento. Certo sarebbe interessante conoscere pubblicamente e con lo stesso mezzo il sentimento dei cittadini della Valle Galeria rispetto a ciò che ha rappresentato per loro coabitare per decenni con la discarica più grande d’Europa e più in generale dei cittadini romani e del Lazio sulla gestione dei rifiuti solidi urbani e assimilati e apporlo così su quella stessa stele di travertino che vorrebbe essere posta durante un open day per ricordare ma soprattutto per non far dimenticare ‘oggi ai romani, domani ai posteri e dopodomani ai marziani’ la percezione del sentimento collettivo più che quello del proprietario di cosa abbia significato quella discarica. Insistiamo affinché vengano disposti esami e analisi sulle caratteristiche dei suoli all’interno dell’invaso prima di qualsiasi operazione di chiusura.”

Impossibile procedere su Falcognana come la nuova Malagrotta

“Più che alle individuazioni dei siti per la realizzazione di una nuova discarica ci sembra di assistere alle estrazioni del lotto – dichiara Vanessa Ranieri Presidente del WWF Lazio – E’ aberrante ipotizzare per Falcognana che i codici CER, che permettono l’ammissione in discarica di alcuni rifiuti, siano di semplice trasformazione: il car fluff non contiene elementi organici, il rifiuto solido urbano si, ancor più se solamente ‘tritovagliato’. Il cambiamento della tipologia di rifiuto ammesso in discarica è una modifica sostanziale del progetto iniziale e quindi necessita di tutte le autorizzazioni ex novo ad iniziare dalla valutazione d’impatto ambientale ed aia. Insistiamo poi con forza per l’apertura immediata dei siti di compostaggio anche attraverso la trasformazione di almeno due linee di TMB.”

 

Roma, 30 settembre 2013

Informazioni stampa: Cesare Budoni