Il WWF Italia ha attraversato negli ultimi decenni diversi momenti di ristrutturazione con tutti i traumi conseguenti di adattamento al livello locale e anche oggi ci troviamo in un simile passaggio. Ci sono difficoltà ma come nel passato potremo superarle con spirito di collaborazione tra tutti i livelli istituzionali. La notizia apparsa ieri su un quotidiano online non proviene dagli organi dell’associazione ma da voci raccolte all’esterno. Ecco la smentita con le firme del presidente del WWF Litorale Pontino e del Delegato regionale del WWf Lazio.
Il WWF Litorale Pontino non è a rischio di estinzione.
La Struttura Territoriale Locale “WWF Litorale Pontino” ed il WWF Lazio, in merito all’articolo comparso sul sito “H24Notizie” on line, vuole rassicurare soci e simpatizzanti: l’ombrello del “Panda” non si chiude, ed in particolare non si chiude sul “WWF Litorale Pontino” che in 30 anni ha portato avanti, e continua tutt’ora, ad affrontare importanti battaglie per l’ambiente con il sostegno, la fiducia e la collaborazione di tutto il WWF. Le notizie riportate sono frutto di informazioni fornite da persone evidentemente poco a conoscenza dei fatti e che comunque non rappresentano il WWF.
E’ vero che nella struttura del WWF sia in corso un processo di riorganizzazione, ma si tratta di un processo che ha l’obiettivo di integrare maggiormente tutte le dimensioni in cui il WWF opera – ed è la sua forza da tutti riconosciuta – ovvero quella internazionale, nazionale, regionale e locale. “Pensare globalmente ed agire localmente” non è per il WWF un semplice slogan, ma uno stile di lavoro che ne ha fatto la più importante organizzazione ambientalista a livello mondiale.
Presidente del WWF Litorale Pontino Domenico Carafa
Delegato regionale WWF Lazio Andrea Filpa