Tra i tantissimi espositori presenti a Rimini alla Fiera di Ecomondo dedicata a Rifiuti, Acqua, Energia e Mobilità sostenibile c’era anche chi è impegnato nella raccolta differenziata dei mozziconi di sigarette.
Questa azienda propone una campagna di sensibilizzazione ambientale che “ha l’intento di divulgare una corretta raccolta dei mozziconi di sigaretta, attraverso l’utilizzo di contenitori idonei e nel contempo sensibilizzare le varie categorie di utenti (amministrazioni pubbliche, enti, associazioni di categoria, imprese, scuole, attività commerciali/industriali/artigianali….) a un maggior rispetto dell’ambiente.”
Punto di forza dell’azienda è lo studio dell’ENEA presentato a Roma quattro anni fa <<L’impatto ambientale del fumo di tabacco. Le cicche di sigaretta: un rifiuto tossico dimenticato.>>
Questo rifiuto che in Italia proviene da circa 13 milioni di fumatori che consumano ogni anno circa 72 miliardi di sigarette rilascia nell’ambiente:
- Nicotina 324 tonnellate
- Polonio-210 1.872 milioni di Bq
- Composti Organici volatili 1.800 tonnellate
- Gas tossici 21,6 tonnellate
- Catrame e condensato 1.440 tonnellate
- Acetato di cellulosa 12.240 tonnellate
Lo studio mette in evidenza che la maggior parte dei mozziconi buttati a terra finisce nelle fognature e nelle acque superficiali contaminandole.
- Per maggiori informazioni www.bastamozziconiaterra.it