Le Iene scovano un bracconiere seriale di lupi

Il 16 febbraio scorso un servizio della trasmissione televisiva Le Iene mostrava un’intervista ad una persona che affermava di aver ucciso una quindicina di lupi.

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Il WWF Italia dopo aver preso visione del servizio televisivo ha presentato un esposto alla Magistratura contro il bracconiere seriale.

 

Ecco il comunicato stampa del WWF Italia

Intervistato dagli inviati de “Le Iene”, si era vantato di aver ucciso “oltre 15 lupi”: ora è partito nei confronti di ignoti un esposto del WWF Italia alla Procura della Repubblica di Parma. Il WWF ricorda che il lupo è specie “particolarmente protetta” a livello comunitario, e che in Italia la sua uccisione è vietata e penalmente sanzionata (art. 30 Legge 157/1992 ).

L’intervista al bracconiere era stata realizzata dalla trasmissione “Le Iene” in onda su “Italia 1” lo scorso 16 febbraio in un servizio, realizzato nelle zone comprese tra Compiano e Borgo Val di Taro, Appennino parmense, dal titolo “ Quando il lupo diventa una minaccia”.

Durante la trasmissione più persone si erano espresse in difesa del bracconaggio ai danni della specie: ecco perché il WWF Italia ha ritenuto doveroso intervenire, chiedendo alla magistratura di “svolgere i dovuti accertamenti finalizzati ad individuare la sussistenza, nei fatti sopra descritti, delle menzionate fattispecie di reato o di altre ravvisabili nelle condotte sopra riferite, a carico di chi ha svolto le suddette dichiarazioni”.

Il WWF ricorda come questo animale non rappresenti una minaccia: l’aggressività del lupo verso l’uomo non è nota, né documentata in Italia da oltre un secolo e mezzo. Intanto prosegue a grandi passi la petizione WWF che chiede al Ministero dell’Ambiente di eliminare la possibilità di  abbattimenti legali di lupi nel Piano di conservazione e gestione della specie attualmente in discussione con le Regioni, ma di puntare su prevenzione, adeguati risarcimenti dei danni alla zootecnia, informazione, lotta al bracconaggio e al randagismo canino, censimenti.

Già superate le 50.000 adesioni alla petizione per evitare l’autorizzazione di abbattimenti legali del lupo nel nostro Paese.

Si può firmare su www.wwf.it/soslupo  #SosLupo

Roma, 25 febbraio 2016  –  Per informazioni:  Ufficio stampa WWF Italia _ 06-84497.266-  213  –  329.8315718  –  329.8315725 Tw  @WWFItalia

 

 

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