Piantare nuovi alberi in un parco pubblico è un bel segnale; per evitare brutte sorprese in futuro, però, è meglio approfondire la questione.
Chi meglio della Polizia municipale e, visti i tanti vincoli presenti sull’area, dei Carabinieri forestali potrà chiarire cosa sta succedendo alla Fossata?
Così, abbiamo segnalato la cosa alle due Forze dell’ordine con un esposto.
In una delle recenti attività della nostra associazione abbiamo guidato un gruppo di cittadini in una camminata tra l’area della Fossata e la pinetina lungo il sentiero che porta in cima a Monte sant’Angelo.
Girando nei diversi livelli della Fossata abbiamo notato nella parte alta, quella prossima ad una proprietà privata, una piantumazione di giovani ulivi.
Non ci risulta essere stata effettuata in una Festa degli alberi e ignoriamo come e chi abbia proceduto a realizzare tale intervento migliorativo dell’area.
Ovviamente, la piantumazione è un buon segnale di amore per la natura e per il nostro territorio da parte di chiunque si sia attivato ma non deve essere strumento di eventuale futura affrancazione del terreno. Oltretutto l’area è sottoposta a numerosi vincoli che è bene in questa occasione ribadire.