Il Centro Studi Via Francigena di Fondi gestito dal Gruppo dei Dodici ha preso l’iniziativa di animare la giornata celebrativa dell’Appia Day fuori Roma inserendovi letture di testi latini lungo il percorso da Terracina a Castelforte.
In un comunicato del Gruppo si legge
L’Appia Day 2019 fa rivivere la lingua latina
Un’occasione per avvicinare i giovani allo studio del latino
La Via Appia Antica voluta dal censore Appio Claudio nel 312 avanti Cristo è un patrimonio in primo luogo d’Italia e poi di tutta l’umanità.
Da quattro anni si tiene la sua festa da Roma fino in Puglia. Uno dei suoi tratti più belli scorre nel sud del Lazio da Terracina al confine con la Campania, che molti chiamano la “Costiera degli Ausoni e Aurunci”.
Fra le meraviglie di questo tratto è una serie di bellissimi resti di monumenti romani antichi in ogni cittadina, che si susseguono come perle di una collana: un’antica piazza e teatro a Terracina, la tomba di un imperatore a Monte san Biagio, un bellissimo tratto di strada romana a Fondi e Itri, la tomba di Cicerone a Formia, il mausoleo di Planco, generale di Giulio Cesare a Gaeta, le rovine di un’intera città romana a Minturno e i resti della villa romana di un filosofo a Castelforte.
L’Appia Day è l’occasione di fare rivivere questi antichi monumenti. Tra l’11 e il 19 maggio si faranno sentire prima in latino e poi in italiano brani della letteratura dei maggiori autori latini in qualche modo connessi con ciascun monumento e cioè fra altri di Seneca, Marziale, Tito Livio, Cicerone, Giulio Cesare, Plotino, fino a San Gregorio.
Si creerà così un’atmosfera che attrarrà gli ascoltatori, ma specialmente i giovani, che potranno apprezzare il grande valore che ha la civiltà antica alla base della cultura del giorno d’oggi.
Tutte le iniziative che si svolgeranno nell’occasione sono presenti sul sito dell’Appia Day http://www.appiaday.it/programma-2019-fuori-roma/