Stamani una troupe della Rai ha girato per alcune ore nel tratto della via Appia che attraversa la nostra città riprendendo luoghi, monumenti, curiosità.
La giornalista Djamila Borra accompagnata da due tecnici ha percorso, in parte anche a piedi, tutta l’antica arteria da sotto Monte Leano fino a Piazza Palatina passando per il Foro Emiliano.
Come già nel passato i grandi camminatori, Riccardo Carnovalini prima e Paolo Rumiz poi, anche la giornalista si è rivolta ai volontari del WWF locale per farsi guidare nell’attraversamento di Terracina.
Le riprese confluiranno in un servizio televisivo per la trasmissione Rai Presa Diretta di Riccardo Iacona che presenterà tra un paio di mesi l’intero percorso da Roma a Brindisi.
L’iniziativa si inserisce nel progetto del ministro Dario Franceschini APPIA REGINA VIARUM – Progetto di valorizzazione e messa a sistema del cammino lungo l’antico tracciato romano, che recentemente ha ricevuto un primo finanziamento.
In un documento del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo pubblicato subito dopo il cammino lungo l’Appia realizzato da Paolo Rumiz, Riccardo Carnovalini, Irene Zambon e Alessandro Scillitani (passarono anche loro per Terracina dove si fermarono per un paio di giorni) si legge:
L’idea di tutelare e valorizzare la Via Appia antica, la più nota fra le strade romane, riconoscendone quindi gli elevati valori, archeologici, storici, paesaggistici, e quindi culturali, è un progetto che risale agli inizi dell’Ottocento e che ha vissute alterne vicende; oggi, grazie a una rinnovata consapevolezza e un nuovo impulso politico-istituzionale, questo progetto si appresta a diventare una possibilità concreta.
Nel suo sviluppo complessivo da Roma a Brindisi, risultato di vari interventi susseguitisi nei secoli, l’Appia raggiunse la lunghezza di circa 360 miglia, lungo un percorso che interessa oggi quattro Regioni, numerose Provincie e molti Comuni.
Il nuovo progetto di valorizzazione promosso dal MIBACT guarda all’intero percorso della strada, secondo un approccio sistemico ed integrato delle diverse componenti e dei livelli di articolazione territoriale, ricompresi nel concetto di “cammino”, risultando, in ultima analisi, nella definizione e costruzione di un itinerario a valenza turistico-culturale.
Stamani la troupe ha iniziato a riprendere con le telecamere la strada partendo dall’inizio di Via Appia antica sotto Monte Leano e qui c’è stata la sorpresa di vedere cosa sta apparendo nel cantiere della messa in sicurezza della stessa strada.
Successivamente sono stati ripresi i monumenti presenti nei giardini di proprietà private e i tratti scoperti di basolato e poi, spostatasi in piazza Municipio la troupe si è soffermata sul tracciato dell’Appia e sugli scavi del teatro romano rimanendo colpita dalla bellezza di tutto l’insieme.
Lasciato il centro storico ci si è avviati verso l’alto percorrendo tutta la strada fino a Piazza Palatina dove la giornalista e i due cameramen sono rimasti estasiati di fronte al panorama che si apriva davanti ai loro occhi.
A fine mattinata la troupe ha lasciato Terracina per raggiungere il tratto restaurato di Appia nella valle di sant’Andrea tra Fondi e Itri.