Riprendono i fuochi dei rifiuti nelle campagne di Terracina o forse non si è mai interrotta la pessima abitudine di alcuni nostri concittadini di bruciare plastica e altro.
Stanotte nella zona tra Ceccaccio e il Mortacino qualcuno si è divertito ad accendere rifiuti sugli argini dei canali; la nostra associazione è stata contattata da alcuni residenti che hanno segnalato il fatto e così stamani un nostro volontario ha fatto un giro nella zona rilevando uno stato di degrado diffuso.
Il Consorzio di bonifica sta eseguendo lavori di pulizia degli argini tagliando l’erba e le cannucce
Questo intervento porta alla luce un insieme di minidiscariche diffuse sul territorio
Ovviamente, ogni tanto si incontrano lastre di eternit.
Non si salvano i canali che prima o poi porteranno a mare il loro carico di rifiuti.
Su tutti i corsi d’acqua della zona la palma del più grande “portatore” di rifiuti tocca al Portatore che stamani alla griglia aveva questo aspetto.
Passando lungo il canale che unisce Ceccaccio al Mortacino l’odore acre di fumo prende alla gola, sono presenti tutti gli effetti di un incendio recente che ha fatto un unico rogo di plastica e cannucce tagliate.
Questi incendi vanno fermati, attentano alla salute di tutti compresi gli stessi incendiari.
La zona non è densamente abitata ma è piena di piccole aziende agricole che producono prodotti che poi raggiungeranno le nostre tavole. Non può restare in questo stato di degrado.
L’amministrazione pubblica e l’azienda De Vizia devono allargare la loro area di intervento, sono necessari urgenti interventi di bonifica e controlli anche con il coinvolgimento delle forze dell’ordine.